Il progetto "Giustino Fortunato"
Il progetto è stato denominato "Giustino Fortunato", dal nome del noto meridionalista che tanto ha scritto sul mondo sociale, produttivo e lavorativo del Mezzogiorno d'Italia.
Nell'ambito della prima edizione del progetto "Giustino Fortunato" - approvato dalla Regione Campania, realizzato dall'ANCI Campania in partenariato con il DISUFF dell'Università degli Studi di Salerno - l'Osservatorio sui processi formativi e l'analisi territoriale (Responsabile scientifico: prof.ssa Emiliana Mannese) ha formato 20 "Esperti del territorio e dei processi formativi" avendo come punto di analisi privilegiata l'apprendistato.
Si è trattato di un primo tentativo di interazione tra il mondo della formazione e le istituzioni del territorio rappresentati dal Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione (DISUFF) dell'Università degli Studi di Salerno, dall'ANCI Campania e dal Settore Politiche Giovanili della Regione Campania.
I tirocinanti/apprendisti
- hanno vissuto l'esperienza professionalizzante presso le istituzioni comunali e le scuole di riferimento;
- sono stati impegnati in lezioni, attività didattiche online, project work, lavorando fortemente sui concetti di formazione, analisi territoriale e marketing del territorio;
- hanno elaborato idee-progetto.
L'Osservatorio sui processi formativi e l'analisi territoriale ha coordinato il percorso scientifico necessario a garantire l'attivazione di borse di studio destinate a tirocinanti, selezionati mediante procedura comparativa, che hanno collaborato in maniera costruttiva alla progettazione del Piano dell'Offerta Formativa (POF) delle scuole presenti sul territorio delle istituzioni comunali che hanno manifestato interesse tramite l'ANCI Campania.
I Comuni si sono interfacciati con le Scuole secondarie di II grado dove i tirocinanti attraverso i POF hanno sperimentato soluzioni per la costruzione di programmi di sviluppo e valorizzazione territoriale basati sulla comprensione delle esigenze e peculiarità culturali e vocazionali del territorio di riferimento, nella consapevolezza che lo studio della formazione e dei processi di crescita di un territorio, prevede una profonda attenzione alle sinergie economico-sociali-produttive-istituzionali fortemente connesse alla vocazione del territorio stesso.